TIM – Tracciati come pacchi
L’azienda ha informato le RSU che dal mese di maggio verrà implementato il servizio “Tracking Delivery” (trad. tracciamento consegne) per le attività di costruzione impianto svolte dai Tecnici on Field.
Il cliente riceverà un SMS contenente un link ad una pagina web di internet tramite la quale potrà:
– seguire le fasi salienti della lavorazione della propria pratica,
– mettersi in contatto con il servizio di accoglienza di Operation;
– contattare tramite chat il ToF che sta eseguendo l’impianto.
Nel caso in cui il cliente decidesse di mettersi in contatto con il tecnico, lo stesso avrà a disposizione una serie di risposte pre-impostate.
L’azienda ci ha garantito per le vie brevi che non vi è nessun obbligo di risposta alla chat da parte del tecnico, né nessuna geolocalizzazione dello stesso mediante la nuova procedura (forse è ritenuto sufficiente quanto già in essere) e che non saranno forniti dati anagrafici o recapiti telefonici.
In attesa di avere istruzioni operative dai responsabili FF, come di consueto invitiamo i lavoratori a contattarci nel caso in cui riscontrassero anomalie o subissero qualche tipo di indebita richiesta o pressione.
Rimaniamo un po’ perplessi per la modalità nella comunicazione di quella che potrebbe essere l’inizio di una “piccola rivoluzione”: una semplice email senza nessuna riunione informativa, nessuna documentazione, nessuna indicazione da parte della linea. Stiamo forse assistendo alla prima fase di un nuovo corso?
Roma, 21.04.2023
Cisal Comunicazione
Il Segretario Nazionale
Sandro Candotti