TIM – Lavoro Agile, Contratto di Solidarietà – ATTO II
Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola
rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio.
Ti sto offrendo solo la verita’, ricordalo. Niente di piu’. (DA MATRIX …..IL FILM)
Tra Lavoro Agile e Contratto di Solidarietà: Una Scelta Determinante in Stile “Matrix”
In questo momento decisivo delle trattative tra azienda e sindacato, ci troviamo di fronte a una scelta che richiama la famosa dicotomia tra la pillola azzurra e la pillola rossa del film “Matrix”. Questa metafora, sorprendentemente pertinente, pone davanti a noi la decisione tra l’accettazione passiva delle condizioni di lavoro attuali o l’impegno coraggioso nel confrontare e decifrare le sfide per rivelare le reali dinamiche del lavoro, in un percorso che ricorda il viaggio oltre la tana del bianconiglio.
Il 13 Marzo ha segnato un momento importante in queste negoziazioni, con una discussione che si è veicolata nella presentazione di ulteriori Slides, illustrando le modifiche proposte per il Lavoro Agile (L.A.) e il Contratto di Solidarietà (CDS):
CDS: Accordo proposto fino al 30 giugno 2025, mantenendo invariati i cluster di solidarietà al 20%, 15%, e 10%, ma con una modifica sulla tipologia di assenze, che passano a giornata intera invece delle mezze giornate.
Lavoro Agile: Introduzione di varie modalità, tra cui il “Caring Commerciale Territoriale” con 3 settimane di agile al mese, un modello di agile settimanale con 2 settimane al mese di L.A., e l’L.A. giornaliero, suddiviso in due sottogruppi in base alle strutture, con 4 giorni in sede + 1 L.A. a settimana o 3 giorni in sede + 2 L.A. a settimana.
Nonostante l’impegno dimostrato, il dialogo ha subito un’interpretazione superficiale, assimilabile a una “pantomima”, da parte dei ‘’soliti firmatari’’, portando a un’ulteriore affinazione delle proposte: la nuova proposta
aziendale prevede che il gruppo al 20% di CDS passi in toto al 15%, creando così due gruppi distinti di CDS. Per quanto riguarda il L.A., si prevede un aumento del numero di personale con L.A. giornaliero, arrivando a circa 9.500 persone con 3 giorni in sede a settimana e 2 a casa. Nonostante queste modifiche, non si è giunti alla chiusura di un accordo, decidendo invece di incontrarsi nuovamente prima della fine del mese e concedendo una proroga del lavoro agile fino al primo aprile.
La nostra posizione, in questo contesto, rimane chiara: manteniamo una ferma opposizione a misure che non rispecchiano i principi di equità e giustizia. Promuoviamo un dialogo aperto e costruttivo, alla ricerca di soluzioni che rispettino veramente gli interessi dei lavoratori, in spirito con il vero significato del sindacalismo: la tutela dei diritti e il benessere dei lavoratori.
CISAL Comunicazione si impegna a promuovere un cambiamento positivo, ispirato dalla scelta della pillola rossa di “Matrix”. Questo impegno rappresenta la nostra determinazione a affrontare la realtà con occhi aperti, pronti a sfidare le strutture esistenti in nome di una più ampia e inclusiva giustizia lavorativa.
Concludiamo con un invito alla responsabilità collettiva: l’offerta è la verità, un impegno a superare l’inerzia per costruire insieme un futuro del lavoro dignitoso, equo e trasparente. È il momento di intraprendere questo viaggio con determinazione, trasformando le sfide in opportunità per tutti i lavoratori e per la società nel suo insieme.
Roma 13-03-2024
De Maria Giandomenico
RSU Cisal Comunicazione