In occasione delle nuove elezioni RSU, ci ritroviamo a dover fare delle scelte.
Reduci dalle nostre esperienze e della maturità che abbiamo raggiunto, non possiamo che fare delle valutazioni.
Davvero qualcuno ancora crede che certe scelte siano fatte per il bene comune? Purtroppo la realtà a cui abbiamo
assistito finora è ben diversa.

La Cisal Comunicazione si distingue per la propria AUTONOMIA, diversamente da altre organizzazioni che usano questo termine solo per riempirsi la bocca e quando abbiamo scelto l’appartenenza a questa organizzazione l’abbiamo fatto proprio in virtù di questa autonomia, per il valido supporto alle nostre idee, assistenza legale inclusa!

Ci siamo ritrovarti in un contesto dove ad ogni azione ci si è mossi con una reazione, reale e concreta, senza i soliti accordi a tavolino e senza soluzioni di facciata.

La Cisal Comunicazione di sicuro non sta “comoda” a chi la denigra con banali argomentazioni del tipo “non è firmataria”, “non può sedersi al tavolo con l’azienda”, nonostante poi riesca ad ottenere le uniche vittorie legali per ibuoni pasto, quando molti di noi erano in Covisian e quando in quel contesto si è dovuto richiedere un intervento ispettivo dell’ASP di Catania, conclusosi con una sanzione nei confronti dell’azienda. Ma anche in TIM con l’intervento sindacale per impugnare l’accordo di cessione in Fibercoop, e altre storie che farebbero bene a
concludersi con esiti positivi.

La Cisal Comunicazione finora si è dimostrata davvero al fianco dei lavoratori e ha lavorato per i diritti quest’ultimi, senza mai esitare e quello che in primis vogliamo sfatare è la leggenda metropolitana secondo cui “la Cisal Comunicazione, in quanto non firmataria di contratto, non più trattare ai tavoli aziendali”.

E’ prerogativa della RSU partecipare alle trattative sindacali con l’azienda.

Oggi Cisal Comunicazione non sta comoda, perché più vicina alla base che alle vette.

Noi che viviamo il sito di Catania, ci rendiamo conto di 2 livelli paralleli di cui è costituita, ed uno di questo viene mantenuto statico, ormai in essere da quasi 20 anni, sempre nelle stesse mani, mentre le possibilità di crescita che sono state date ci sono sembrate, a volte, ambigue e poco chiare.

Tutte queste cose sono passate indisturbate alle organizzazioni “firmatarie” e questo ci fa capire meglio da quale parte vogliamo stare.

Dal 14 al 16 gennaio fai la TUA scelta: Emanuela Maffei e Francesco Fichera per Cisal Comunicazione.

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Catania
Segreteria Provinciale
Cisal Comunicazione