Contrariamente a quanto dichiarato da qualche Organizzazione Sindacale, se un accordo va a favore dei lavoratori, la Cisal Comunicazione è pronta a sottoscriverli.
Il giorno 26 febbraio a.c. si sono discussi tre accordi per le uscite volontarie La prima era inerente a 112 lavoratori che non erano rimasti esclusi dal provvedimento di 3287 previsto entro la fine del 2018.
Il secondo accordo, sempre in isopensione, era inerente alle nuove uscite volontarie previste nel 2019 e 2020 per un totale di 4188, così suddivise:
– 2138 per il 2019 le uscite previste per chi matura i requisiti entro il 31 maggio 2024, le finestre di uscita saranno al 1°luglio e 1°dicembre;
– 2050 per il 2020 per chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2025.
In entrambi gli accordi è prevista la copertura di isopensione anche nel periodo cosiddetto “di finestra” e fino alla erogazione del primo trattamento pensionistico INPS.
Il terzo accordo è relativo alla quota 100, con una fuori uscita prevista dall’azienda di 600 unità nel 2019, per tutto il personale che avrà maturato i requisiti al 31 agosto 2021.
Cisal comunicazione è sempre stata favorevole alla quota 100, al contrario di chi firma e va a manifestare in piazza il contrario, ma ritiene insufficiente quanto proposto dall’azienda.
Valuta anche positivamente l’accordo di Isopensione e si auspica che non si parli in futuro, di probabili esuberi.
È previsto per le prossime settimane la riapertura della trattativa del contratto di secondo livello.
Cisal Comunicazione sarà presente e valuterà passo dopo passo se ci saranno i presupposti per sottoscrivere nuovi accordi che andranno sempre a favore dei lavoratori. Noi non siamo il sindacato del “fare” che firma accordi su diritti già acquisiti.
Roma Febbraio 2019
COORDINAMENTO NAZIONALE CISALCOM