Nella tarda serata di oggi l’azienda ha convocato in un incontro unico la RSU dei siti di Rende e Palermo, al fine di comunicare l’esito negativo della trattativa per la commessa TIM ASO.
Nella vicenda nota, della dichiarata insostenibilità per Almaviva Contact delle tariffe attualmente concordate con il committente, non si è trovata un’intesa che permetta di proseguire le relazioni commerciali.
L’azienda ci comunica che, registrata questa evidenza, nella serata di oggi TIM ha comunque annunciato di avere già ottenuto la disponibilità di un altro partner commerciale (Comdata) ad ereditare la gestione del servizio, con l’impegno di mantenere l’attuale perimetro lavorativo (416 dipendenti tra Rende e Palermo), in applicazione della clausola sociale. Almaviva Contact a sua volta si è impegnata a portare avanti il servizio fino al 28 febbraio, sebbene sottolineando che userà ulteriori giorni di ammortizzatore sociale (in quanto i volumi garantiti sono inferiori a quanto ipotizzato nelle scorse settimane).
Se da una parte la questione trova uno sbocco positivo per i lavoratori della commessa, che vedono scongiurato il rischio di restare senza lavoro, sicuramente ora bisognerà tradurre in accordo le intese verbali, e vigilare che non si applichi una clausola sociale “a perdere”.
Dalla prossima settimana saranno attivate le procedure per la definizione formale del passaggio in clausola sociale.
La preoccupazione principale si sposta però ora sulla situazione estremamente fragile dei dipendenti ex Alitalia Loyalty: al momento i volumi della commessa 1500 permettono di evitare l’uso dell’ammortizzatore sociale, ma all’orizzonte si prospetta un sito ridotto all’osso e con una commessa disponibile solo temporaneamente senza alcuna idea sulle possibilità di impiego successivo. In questa ottica chiederemo che si concentrino tutti gli sforzi per individuare soluzioni atte ad evitare che i lavoratori debbano caricarsi da soli il peso del definitivo collasso del sito di Rende, rischiando di essere trattati come semplici esuberi su un sito non più attivo.
Identica è la considerazione per i pochi dipendenti impiegati con mansioni di staff trasversale.
11 Febbraio 2022
Francesco Visca
RSU Cisal Comunicazione Almaviva Contact Rende