CISAL Comunicazione ritiene l’assemblea degli azionisti un appuntamento importante, tanto da partecipare per ascoltare e comprendere meglio gli scenari prossimi e futuri e contribuire con propri interventi.
Premesso quanto sopra, come sempre, il 29 cm ha partecipato ed ha votato gli argomenti all’odg nel modo che riteneva più giusto per i lavoratori.
Differentemente all’ottimismo dei soliti noti, per quanto deciso dagli azionisti, CISAL Comunicazione è molto cauta su quanto deliberato ovvero alla pace tra le maggiori cordate presenti, perché questa “tregua” potrebbe nascondere altro.
Infatti, la probabile incognita, secondo Noi, potrebbe essere direttamente collegata alla strana assenza di uno dei 5 consiglieri proposti da francesi in sostituzione a quelli attuali…
Tutto ciò è rafforzato dagli avvenimenti precedenti l’incontro in quanto, la sera prima tutti i giornali Annunciavano uno scenario conflittuale, mentre la mattina successiva, prima dell’assemblea, gli stessi giornali già annunciavano la tregua.
CISAL Comunicazione ipotizza che se la tregua è subordinata ad altro, sarebbe giusta una complessa e dovuta valutazione, in ottica della tenuta occupazionale dell’azienda.
CISAL Comunicazione ritiene che, ne Telecom può privarsi di asset fondamentali e neanche tantomeno il maggior azionista di riferimento, può condizionare con le proprie azioni, il valore del titolo che nello specifico caso è stato acquistato a meno della metà dell’attuale valore.
riportiamo un esploso estratto da una nota testata giornalistica:
“Avete sotterrato l’ascia di guerra, ma a quale prezzo?” ha chiesto l’azionista-dipendente, Cesare De Septis Gaeta, nel suo intervento in assemblea evidenziando che nell’organigramma brasiliano non ci sono più manager italiani.
A suo parere, questo è un segnale chiaro dell’intenzione dei vertici aziendali di abbandonare il mercato sudamericano che da sempre interessa a Vivendi.
E quindi di procedere ad una frammentazione dell’azienda funzionale al progetto di aggregazione con la rivale Open Fiber …”
Infine, evidenziamo che, anche i piccoli azionisti hanno rivendicato una rappresentanza nel CDA di TIM, chiedendo lo stesso modello del CDA della stessa Vivendi.
CISAL Comunicazione ritiene corretto valutare ed approfondire gli effetti post assemblea prima di fare annunci positivi ed abbassare la guardia.
NOI SIAMO DIFFERENTI!!!
Partecipiamo, ascoltiamo, osserviamo e valutiamo a differenza degli altri che annunciano e festeggiano.
RSU CISAL COMUNICAZIONE
Roma 30 Marzo 2019