Si è svolto oggi il primo incontro tra Call & Call Holding SpA e le Organizzazioni sindacali, anche ai sensi dell’art. 47, legge n. 428/1990, relativa a Offerta irrevocabile di acquisto d’azienda ex art. 163 bis, legge fall.”, di fatto poi conclusasi con l’aggiudicazione del Ramo d’Azienda da parte del Gruppo AQR.
Tutti i dipendenti di Call & Call, rientranti nel perimetro dell’operazione di trasferimento di ramo di azienda, passeranno alle dipendenze del Gruppo AQR a partire dal 1 ottobre 2020.
Il passaggio avverrà ai sensi dell’art. 2112 cod. civ. senza soluzione di continuità del loro rapporto di lavoro, ma con la precisazione che qualsiasi debito e credito maturato e/o sorto antecedentemente alla data di efficacia del trasferimento resterà in capo esclusivamente alla Call & Call, anche in deroga all’art. 2112, 2° comma, cod. civ..
Il Passaggio interesserà tutti i dipendenti compresi anche i Lavoratori Interinali Nel corso dell’incontro abbiamo chiesto di poter meglio conoscere l’azienda subentrante chiedendo un report dettagliato dell’attuale compagine societaria facendo un focus su idee, prospettive, progetti futuri a garanzia del lavoro e dei Lavoratori. Tralasciando le questioni puramente politiche è da evidenziare che il passaggio preclude il trasferimento delle ore di Ferie e Rol maturate che, di fatto, vengono considerati un debito non di competenza del Gruppo AQR.
Cisal Comunicazione ha avanzato la proposta che tali ore possano essere saldate ai lavoratori al 30 Ottobre quando di fatto non percepiranno alcun emolumento considerando che il nuovo giorno paga sarà fissato al 20 del Mese successivo.
Call & Call si è presa l’impegno di verificarne la possibilità con il Tribunale in linea con la procedura del concordato in corso. Al pari la stessa Call&Call si rende disponibile, sempre dopo esplicita approvazione del Tribunale Fallimentare a cui indirizzerà apposita istanza, al pagamento al 30 ottobre del rateo di tredicesima dell’anno 2020.
Tutti i crediti vantati dai dipendenti e dagli ex dipendenti saranno oggetto di valutazione nell’ambito del piano che verrà presentato da Call&Call in data 2 novembre al Tribunale Fallimentare per l’omologa del Piano Concordatario. Restano comunque valide le tutele di legge in materia di credito privilegiato nei confronti dei lavoratori in ordine sia alle garanzie che alle tempistiche prefissate.
Relativamente alla continuità Gestionale, facendoci carico delle segnalazioni ricevute dai colleghi, abbiamo voluto sollecitare l’azienda subentrante ad aprire un confronto con i lavoratori valutandone le istanze e procedendo di fatto ad una nuova individuazione, anche solo parziale, dell’organico armonizzando maggiormente il Gruppo di Lavoro ponendo fine a situazione di connivenza non più sopportabili. La riunione sarà oggetto di nuovi aggiornamenti nei prossimi giorni. Per la Segreteria Nazionale
Valentina Cicconi RSA Cisal Comunicazione
Francesco Rocco Antonaci