Diamo seguito dell’opuscolo informativo redatto dall’azienda inviato ai dipendenti della sede di Catania, per segnalare, nonostante la società li dia per acquisiti, i punti disattesi.
Prevenzione del rischio da contagio
2.1.4. Organizzazione delle aree di lavoro
Organizzazione del tempo e spazio in azienda:
– Evitare l’accesso alle sale da parte degli impiegati prediligendo comunicazioni via telefono tra le sale e gli uffici. Analogamente, evitare che gli operatori accedano agli uffici ma usare canali di comunicazione quali telefono;
All’interno dell’open space, nonostante le delimitazioni indicate con le colorazioni giallo e rosso, giungono notizie che alcuni accedono senza alcuna autorizzazione nè esigenza specifica…
Organizzazione delle situazioni di contatto con pubblico o esterni:
– Svolgimento dei lavori in appalto, quali manutenzione dei distributori automatici, pulizie, manutenzione mezzi di estinzione, nei giorni di chiusura dell’attività lavorativa;
La manutenzione dei distributori automatici avviene in pieno orario lavorativo.
2.1.5. Pulizia e sanificazione delle aree di lavoro
a) Ogni lavoratore provvede alla sanificazione del proprio posto di lavoro utilizzando prodotti già diluiti e ponti all’uso, prevalentemente nebulizzati mediante spruzzino.
La pulizia della postazione viene effettuata ad inizio della fruizione della postazione di lavoro da parte del singolo lavoratore. Qualora la postazione venga usata da più operatori nell’arco della giornata, ogni operatore sanificherà la postazione prima dell’utilizzo. Ad ogni operatore viene consegnato uno spruzzino personale con il nome indicato mediante apposizione di etichetta;
Non ci risulta che è stato consegnato nessun spruzzino personale, gli operatori utilizzano la stessa bottiglietta.
b) I bagni vengono sanificati più volte al giorno usando detergenti comunica fatto salvo eventuali casi di positività (vedasi specifico paragrafo);
I servizi igienici sono privi di ricircolo e di una ventilazione continua.
Inoltre sono carenti di pulizia con molti servizi guasti, vincolando il dipendente ad utilizzare gli stessi.
Ci pare evidente che ‘’probabilmente’’ la sede non sia idonea per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid‐19, dato che non si riesce a rispettare neanche le procedure operative redatte.
Esortiamo l’azienda di farsi carico dei punti segnalati.
Catania, 07‐09‐2020
Segretaria Provinciale Catania
Cisal Comunicazione
A.Natili