Veniamo a conoscenza da parte dei lavoratori della Sede di Catania, di un nuovo modus operandi utilizzato dall’Azienda che è tutto tranne che venire incontro ai propri dipendenti.
Premesso che in data 06.07.2021 si inviava comunicato “Equità di trattamento” dove si evidenziavano dei modi di fare da rivedere, che ad oggi risultano invariate, venendo anche meno all’accordo Sindacale del 31 Luglio 2020.
Oggi, I lavoratori coinvolti nella settimana di rotazione in Sede, nel caso in cui per proprie necessità utilizzino dei propri diritti per l’astensione della giornata lavorativa come per le FERIE estive, di PAR o Congedi Parentali per la tutela dei propri figli, SONO ‘’FORZATI AL RECUPERO’’ DEI GIORNI DI LAVORO IN SEDE.
Fa da sé che in questo modo non viene più rispettata la rotazione comunicata di una settimana in Remote Working ed una in Sede, perché nel caso in cui il lavoratore utilizzi dei propri istituti è costretto a recuperarli nella settimana di lavoro a casa.
Riteniamo questa condotta anomala e forse ……Discriminatoria!
In aggiunta, dalle informazioni in nostro possesso, non vengono ancora rispettati i protocolli anti‐contagio COVID‐19.
Ricordiamo inoltre che con la proroga dello stato di emergenza al 31.12.2021, rimane in essere la forte raccomandazione dell’utilizzo della modalità del lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati.
A nostro avviso, almeno per quanto riguarda la Sede di Catania, la direzione ci sembra alquanto differente.
Invitiamo, ancora una volta l’Azienda, a rivedere questi modi di fare utili solo ad inasprire dei rapporti che non sono proficui per nessuno. Come sempre tuteleremo i lavoratori nelle Sedi opportune.
Noi ci siamo!!!
RICORDIAMO CHE PER SEGNALARE LE VARIE PROBLEMATICHE POTETE USARE IL LINK:
Catania 11/08/2021
Segreteria Provinciale