Capita che si agisca ignorando le lezioni della storia, dimenticando percorsi ed esperienze che dovrebbero orientare le nostre scelte e aiutarci a crescere.
È nel confronto che spesso si svelano i propri limiti, rendendosi conto di non avere argomentazioni valide per sostenere una posizione, perché forse gli altri hanno ragione. Ma c’è chi, invece di accettare questo, guarda con arroganza dall’alto una storia che non ha contribuito a scrivere, rivendicandola come propria solo quando gli torna utile.
Il timore della verità porta talvolta a tentare di nasconderla, cancellarla o addirittura strapparla. È quello che è accaduto con la rimozione della locandina contenente i nominativi dei nostri candidati RSU dalla bacheca di Oriolo.
Ma strappare un foglio non può far tacere quella verità. Strappare e un’azione che non cancella le coscienze. Questo atteggiamento richiama alla memoria periodi oscuri, quando il dissenso veniva soffocato bruciando libri e negando il diritto alla conoscenza.
Noi di Cisal Comunicazione non ci sottrarremo mai al confronto. Siamo convinti sostenitori del rispetto reciproco e del dialogo, anche con chi ha idee diverse dalle nostre. Non cercheremo mai di silenziare chi non condividiamo, perché crediamo che la vera democrazia si fondi sul confronto e sull’ascolto.
Chi tenta di mettere a tacere gli altri, invece, rivela solo paura: paura di esporsi, paura di confrontarsi, forse perché consapevole di aver costruito verità fragili, mascherate da certezze.
La storia ci insegna – a chi ha la volontà di apprendere – che la forza di una comunità risiede nel dialogo e nella libertà di espressione. La nostra risposta a chi ancora non lo comprende sarà sempre ferma e rispettosa. La democrazia non si costruisce con il silenzio imposto, ma con il coraggio di ascoltare e confrontarsi.
Sosteniamo i nostri candidati RSU: trasparenza, dialogo e partecipazione.
Il futuro si scrive insieme!
Noi siamo CISAL Comunicazione
Le stelle stanno a guardare, forse è giunto il tempo di cambiare stelle…
Roma – 09/01/2025