CISALCOM comunica con soddisfazione che importanti sentenze hanno sancito il pieno riconoscimento dei diritti dei lavoratori in merito ai superminimi individuali ed agli inquadramenti contrattuali. Dopo anni di ingiustizie e trattamenti lesivi, la giustizia ha finalmente fatto chiarezza, confermando principi fondamentali a tutela dei lavoratori.

Superminimi individuali: un diritto intoccabile
I superminimi individuali rappresentano un elemento essenziale della retribuzione dei lavoratori. Sono importi riconosciuti in aggiunta al minimo contrattuale e garantiti per valorizzare l’esperienza, le competenze e gli impegni acquisiti. Questi importi, come stabilito dalle sentenze, non possono essere assorbiti o inglobati in altre voci retributive, nemmeno in caso di modifiche contrattuali o inquadramentali.

Le decisioni del Tribunale hanno condannato le aziende a:
Ripristinare le somme trattenute illegittimamente, con interessi e rivalutazioni monetarie;
Restituire il pieno valore del superminimo individuale, con la sua incidenza su TFR, ferie, tredicesima e altre voci retributive indirette e differite;
Garantire che tali importi restino distinti da altre voci salariali e non vengano più manipolati in futuro.

Livelli contrattuali: riconoscimento e giustizia
Oltre ai superminimi, le sentenze sottolineano l’importanza del corretto riconoscimento dei livelli contrattuali. Troppo spesso i lavoratori si vedono assegnare inquadramenti inferiori rispetto alle mansioni realmente svolte, perdendo non solo in termini di retribuzione immediata, ma anche di crescita professionale e contributiva.

CISALCOM continua a sostenere i lavoratori per il riconoscimento dei livelli contrattuali appropriati (5°, 6°, 7°) e per la corretta retribuzione di ogni arretrato maturato, garantendo il rispetto delle normative contrattuali. Un risultato che parla di rispetto e dignità.

Queste vittorie non sono solo legali, ma rappresentano un segnale forte contro le pratiche scorrette che per troppo tempo hanno penalizzato i lavoratori. Esse dimostrano che il rispetto della dignità professionale e dei diritti economici non può essere considerato opzionale, ma deve essere una certezza in ogni rapporto di lavoro.

CISALCOM: il sindacato che agisce
Questi risultati sono il frutto di un lavoro incessante al fianco dei lavoratori, con il supporto di professionisti legali esperti e determinati. Il nostro impegno non si ferma qui: CISALCOM continuerà a monitorare ogni situazione, a difendere i diritti acquisiti e a lottare contro ogni forma di ingiustizia.

Ribadiamo che i nostri avvocati sono a disposizione di tutti i lavoratori che vogliono far valere i propri diritti. Questa vittoria è la dimostrazione che, uniti, possiamo ottenere risultati concreti e duraturi.

CISALCOM: al fianco dei lavoratori, per la giustizia e il rispetto dei loro diritti!

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Roma Dicembre 2024

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