CISAL Comunicazione ha sempre visto con molto sospetto l’evoluzione dei negozi sociali o meglio l’involuzione in termini numerici oltre che il moltiplicarsi dei “piccoli” venditori che chiama “promoter”.
Considera quanto anticipato parte di un disegno ben più grande, del quale fanno parte anche, i magazzini sociali e le portinerie. Un disegno che qualcuno sponsorizza come tutela occupazionale e strategia ma che Noi riteniamo con un obiettivo diverso perché, in taluni casi, non hanno nulla a che fare con il ciclo produttivo di un’azienda di telecomunicazioni.
Nel caso specifico “dei resti dei nostri negozi sociali”, questi confluiranno in un sistema a copertura nazionale e quindi un’unica rete di vendita che nessun gestore possiede. In tutto questo i lavoratori degli ex negozi sociali resteranno dipendenti TIM ed entreranno nei “piccoli venditori” ed alcuni anche con obiettivi incentivanti e faranno parte di un mondo … dove quelli che troveranno hanno già un portafoglio clienti risicato.
CISAL Comunicazione pur volendo credere ad una favola non esclude l’ipotesi che l’acquisizione di piccole società (come la 4G Retail) servano nel tempo a far confluire in esse, parte del patrimonio di TIM o parte dei dipendenti.
Purtroppo il passato insegna e ci ha reso molto diffidenti alle grandi manovre…
Noi siamo una Organizzazione Autonoma,
non tentiamo di esserlo!!
NOI SIAMO CISAL COMUNICAZIONE.
SEGRETERIA NAZIONALE TIM