Nella giornata del 18 aprile scorso si è tenuto un incontro tra rappresentanti aziendali e le RSU del lazio che ha avuto all’ordine del giorno i seguenti argomenti:

  • Front End Unico (attività BETI)
  • Evoluzione Caring
  • Esame congiunto turnistica CNA
  • Varie ed eventuali

‐  Il  primo  tema  affrontato  con  l’intervento  del  responsabile  del  Front  End  Unico  Danilo  Decaroli  è  stato  l’internalizzazione delle attività di I° livello di assurance relative al BETI, ovvero la gestione del sistema dei braccialetti elettronici di controllo dei detenuti agli arresti domiciliari, servizio che l’azienda ha perso a vantaggio di Fastweb ma per  cui  deve  comunque  assicurare  l’amministrazione  dei  dispositivi  fino  alla  completa  migrazione  dei  circa  1400  braccialetti che ancora fanno capo a TIM, prevista per il mese di luglio. L’attività comporta la dismissione dei dispositivi (circa 10 al giorno fino ad esaurimento) oltre alle eventuali richieste di tarature, inserimento di permessi temporanei e la gestione degli allarmi. Sono  inizialmente  interessate  al  servizio  40  risorse  del  FEU  scelte tra i colleghi del Service Monitoring e della  Supervisione Mobile, le quali riceveranno una formazione in affiancamento dalla società che ha gestito per TIM la commessa e che continuerà a fornire il II° livello di assurance fino alla fine del contratto;
il responsabile ha poi comunicato l’intenzione di utilizzare appena possibile colleghi di altri “silos” del FEU in modo da poter alleggerire il peso di questa attività temporanea rispetto alla altre già svolte. Data  la  natura  del  servizio  l’azienda  ha  comunque  ribadito  che  le  eventuali  responsabilità  relative  all’attività,  escludendo eventuale dolo, sono attribuite alla TIM e non all’operatore e che anche se non sono previste particolari attenzioni dal punto di vista della privacy si verificherà la possibilità di poter individuare delle postazioni di lavoro in ambiente separato dall’open space dove far svolgere il servizio. ‐ Sempre in ambito FEU è stata resa nota l’intenzione di integrare il personale operante al CNSI (23 unità) al settore UBB Access; si procederà in una prima fase al trasferimento di buona parte delle attività del CNSI verso Milano e all’individuazione di  personale volontario di UBB Access,  nell’ordine di una decina di unità, che venga trasferito in  maniera temporanea presso la sede di Tor Pagnotta (CNSI) per favorire l’integrazione dei colleghi nelle nuove attività e possa agevolare per tutti la fruizione delle ferie garantendo le presenza nel turno base a copertura del servizio. Si parte dal mese di maggio con il trasferimento delle attività e si prevede di continuare al massimo fino a dicembre con il lavoro di affiancamento e formazione. ‐ l’azienda ha proposto un esame congiunto per la modifica delle turnazioni in ambito CNA in seguito alla migrazione su  una  piattaforma  unica  per  la  gestione  del  traffico  di  CNA  Roma e CNA Napoli; si intende ridurre l’orario per il  presidio dalle ore 22 alle ore 20 con la modifica dell’orario dei turni a 7h38’ e lo spostamento dei lavoratori precedentemente inseriti nel turno delle ore 22 (2 su Rm e 1 su Na) nel turno delle 18:30.(vedi slide distribuite)
Il traffico che arriverà dalle ore 20 fino alle ore 7 del giorno successivo sarà gestito dal personale del CNA di Bari che effettua turni H24.
Per  poter  esaminare  al  meglio  la  proposta  si  è  deciso  di  istituire  una  commissione  tecnica  composta  da  rappresentanti RSU(uno per ogni sigla sindacale) dei territori interessati in quanto il CNA è presente su lazio‐liguria‐sardegna‐abruzzo per quanto riguarda il centro.

2 ‐ è stato presentato alle RSU il progetto di evoluzione del modello di Caring che nelle intenzioni aziendali dovrà migliorare  il  canale  di  vendita  e  la  qualità  del  servizio  fornito  attraverso  la  combinazione  dell’utilizzo  di  migliori  supporti informatici e procedure di lavoro, offerte competitive da proporre sul mercato e un adeguata formazione e crescita professionale di tutti i colleghi interessati. A tale proposito a partire dal mese di maggio sarà introdotta per la  parte  Caring  Consumer  una  nuova  modalità  di  instradamento  del traffico che terrà conto delle competenze  specifiche del singolo collega e non più degli ambiti del gruppo di appartenenza come accade ora. ‐ per le varie l’azienda ha comunicato che sono state pubblicate sulla intranet le nuove policy sui parcheggi relative alle sedi principali e che le stesse saranno valide a partire dal prossimo 10 giugno; In relazione al progetto Site Specialist è stata comunicata la volontà di modificare il meccanismo di individuazione delle persone interessate che adesso  avverrà tramite job posting  (in  questo  caso  può  accedere  al  Job  soltanto  personale non operativo). Si cercano attualmente 3 risorse per ognuna delle nuove portinerie create (valcannuta‐pellegrino‐estensi‐stazione tuscolana) ed 1 risorsa da aggiungere a quelle già operative; Per quello che riguarda i negozi sociali in seguito ad una analisi su costi e benefici è stata comunicata l’intenzione di cedere a 4G Retail il negozio di piazza Colonna. Il punto vendita cesserà l’attività come TIM dal 6 maggio e riaprirà dal  1  giugno  come  4G  ed  il  personale  attualmente  impiegato  verrà  temporaneamente  distribuito  presso  gli  altri  negozi ma è prevista la possibilità di una ricollocazione professionale dove ci sia la volontà delle parti.

Come Cisal Comunicazione continueremo a vigilare attenti a  denunciare ogni anomalia che metterà a rischio l’occupazione dei lavoratori in TELECOM , auspicando che i cambiamenti previsti tengano conto soprattutto delle esigenze dei lavoratori coinvolti e non solo delle “convenienz” aziendali. 

NOI SIAMO CISAL COMUNICAZIONE.. Le stelle stanno a guardare, forse è giunto di tempo di cambiare stelle…

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Roma, Aprile 2019
RSU CISAL COMUNICAZIONE