Ma guarda un po’…
La CISAL COMUNICAZIONE porta all’attenzione dei lavoratori quanto è avvenuto in tribunale in merito alla tanto decantata “franchigia”, strumento creato nel 2013 grazie ad un accordo fra i soliti noti ed azienda e giudicato da tanti Tribunali “illegittima”.
Nonostante le sentenze sfavorevoli fino ad oggi, i soliti noti hanno preferito non revocare la firma dall’accordo e proprio in occasione dell’ipotetico accordo di secondo livello TIM stanno cercando di riproporlo sotto le nuove spoglie dell’”ex progetto panda” trasformandolo diciamo così in volontario.
Ci preme precisare che il vecchio progetto panda era di fatto un accordo individuale fra lavoratore ed azienda e che i sindacati non l’avevano mai riconosciuto.
Fatta questa breve premessa, ci corre l’obbligo di informare i lavoratori che in occasione di un rinvio di un’udienza relativa proprio alla franchigia sembra che la controparte abbia chiesto un rinvio lungo in quanto, ha annunciato che sarebbero in corso trattative sindacali.
Il giudice sembra non aver accolto il ragionamento della controparte ed ha fissato la prossima udienza al prossimo mese.
Vogliamo ricordare che qualsiasi accordo di certo non condona il passato ma che per assurdo certifica che il tempo gratuito e denominato franchigia è straordinario e che quindi, deve essere pagato.
CISAL COMUNICAZIONE è preoccupata per tutti i lavoratori che pur in presenza di evidenti situazioni imbarazzanti restano iscritti ancora ai soliti Sindacati Politici.
Qualcuno etichetterà i nostri iscritti come cattivi, ma questa è solo una questione di prospettiva perché, non sempre essere etichettati come buoni ha un significato positivo.
SEGRETERIA REGIONALE PUGLIA