L’Azienda ha esposto, durante il coordinamento RSU, le modifiche che entreranno in vigore dal prossimo 1 febbraio. Si tratterà del nuovo regolamento di servizio, applicato unilateralmente. Le maggiori novità riguarderanno la riduzione delle ferie e dei permessi cosiddetti EF, i permessi studio: tutto ciò che, attraverso gli strumenti offerti dal contratto nazionale, l’Azienda poteva mettere in campo. Il tutto, senza possibilità di opposizione, di colloquio, di discussione.
Si va solo in una direzione. Che è quella che interessa all’Azienda.
Non a caso nel nuovo regolamento non rientrano determinati strumenti che a TIM farebbero comodo (eccome!) soltanto perché non basta una disdetta dell’Integrativo per consentirne la modifica (ad esempio il controllo a distanza). Le modifiche comunicate:
– Le ferie passano, per i lavoratori con oltre 10 anni di servizio, da 23 giorni a 20 +1.
– I permessi studio prevedranno un recupero di 5 giorni se il lavoratore effettua 3 esami su 5.
– Le EF, secondo l’art. 26 comma 7, passeranno da 44 a 32 ore, più il pagamento di 1/26 relativo al 4 novembre. Saranno fruibili anche in frazioni di ora (mezz’ora) .
– Per lo straordinario, il festivo, notturno e supplementare vi è una maggiorazione del 7% per il lavoro feriale nella fascia oraria 20-22.
– Non più previsto la corresponsione dei 5,42 euro per il superamento del mancato rientro in sede e fuori sede. Per il cosiddetto piè di lista saranno previsti 10,87 euro fino al livello 5S con esibizione della ricevuta per fuori sede entro la provincia; e 20 euro o ticket per i livelli 6/7/7q.
– Per i trasferimenti: qualora il lavoratore ne facesse richiesta l’azienda riconoscerà 4 giorni di permesso retribuito.
– Trasferimenti per servizio: l’azienda riconoscerà 10 giorni di permesso con tali prerogative: 38,50 euro al giorno; rimborso spese per risoluzione anticipata del contratto e per spese di viaggio se concordate con l’azienda; 4 giorni di permesso retribuito.
– Rimborso spese fuori provincia, in caso di pernottamento, prevedrà fino al livello 5S un’indennità forfettaria di 15 euro al di là dell’orario lavorativo.
– Per le trasferte di oltre 3 giorni i lavoratori fino al 7 livello potranno chiedere trattamento forfettario per il lavoro effettuato oltre le ore 21. Rimborso piè di lista previsto entro i 15 euro.
– I tecnici On Field di AOL riceveranno una compensazione plurisettimanale dell’orario di lavoro nell’ambito di una sperimentazione, legata alla realizzazione di Crash Program Delivery prevista dall’art. 26 comma 3 del CCNL.
– Per la reperibilità, vengono eliminate le maggiorazioni del 5% nel caso di turni inferiori a 8 ore e a festivi. Per la reperibilità da remoto verranno corrisposte al massimo 4 ore.
– Eccezione fatta per le città di Torino, Roma, Milano e Napoli la flessibilità in ingresso viene ridotta a 9 ore.
– Le ferie collettive sono fissate dal 14 al 27 agosto 2017.
Dei lavoratori di questa azienda si è detto e fatto di tutto. Le operazioni gestionali degli ultimi dieci anni (esternalizzazioni, cassa integrazione, mobilità, trasferimenti,demansionamenti, contratti di solidarietà, e chi più ne ha più ne metta), e soprattutto quello che sta accadendo in questi giorni dimostrano ancora una volta la necessità di ripensare certi valori e di adottare per tempo – nel rispetto della legge – altri ulteriori adeguati metodi di tutela…
Noi siamo un’Organizzazione autonoma, non tentiamo di esserlo!
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