Quando il diavolo ti accarezza, l’anima vuole.
In un documento presentato da altre OO.SS. si legge:
Ancora una volta dobbiamo evidenziare come questa intesa NON sia stata sottoscritta dalle organizzazioni sindacali autonome (SNATER, USB, COBAS, CUB, CISAL).
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, rimarcando la situazione di stallo nella governance del GRUPPO TIM e la grande e preoccupante incertezza che ne deriva, ritengono il raggiungimento degli obiettivi del PDR un importante e positivo risultato.
Forse con questo documento si illudono che i lavoratori del gruppo TELECOM dimenticano ciò che avevano e che grazie alla sottoscrizione di continui accordi di dubbia valenza hanno perso.
Tutti ricordiamo il verbale di convergenza ed ancora paghiamo lo scotto con -2gg di ferie in meno, -12 ore di EF, la perdita del mancato rientro e tantissime altri ‘’colpi bassi’’… Che si aggiungono alla ex solidarietà, alla timbratura in postazione e al mantenimento di una firma su un accordo illegale che prevede la franchigia per i tecnici.
I lavoratori non vogliono soldi regalati ma accordi seri e legali che tutelano i diritti e le persone.
Se parliamo di premio non certo questo è stato raggiunto grazie al contributo di ‘’sindacalisti responsabili’’ in continuo permesso sindacale… Ma dai lavoratori e sindacalisti presenti sui posti di lavoro.
Questa somma probabilmente non arriva neanche alle somme dovute come bonus per il raggiungimento di obiettivi della solidarietà per i quali qualcuno dimentica o fa finta oppure dell’una tantum per il rinnovo del contratto in vacanza da oltre tre anni.
Segreteria Regionale Puglia