In riferimento al recente rinnovo delle polizze sanitarie FASI per i lavoratori della RAI, CISAL Comunicazione desidera esprimere un profondo stato di allarme. L’incremento dei costi, notevolmente significativo e imposto unilateralmente, rappresenta un onere ingiusto per i dipendenti e le loro famiglie, il quale si aggrava ulteriormente in un periodo economicamente incerto.
La nostra Organizzazione, pur non avendo un ruolo diretto nelle decisioni del Consiglio di Amministrazione del FASI, ha da sempre mostrato grande attenzione alle possibili ripercussioni finanziarie sul personale. Nonostante la nostra posizione critica e i tentativi di proporre soluzioni alternative, la voce di CISAL Comunicazione non è stata ascoltata. Questo rinnovo, in forma attuale, evidenzia una gestione che richiede una riflessione profonda e un cambio di rotta necessario.
Riteniamo che sia giunto il momento di rinnovare le elezioni del FASI per assicurare che la gestione sia effettivamente rappresentativa delle necessità dei lavoratori. E, pur in un contesto non favorevole, siamo lieti di comunicare che un delegato FASI ha recentemente aderito alla nostra Organizzazione, consolidando il nostro impegno verso una presenza più influente e attiva.
Per rafforzare ulteriormente questo impegno, CISAL Comunicazione ha aperto un canale diretto di comunicazione via email per raccogliere suggerimenti e proposte: [https://www.cisalcomunicazione.org/segnalazioni].
Questa iniziativa è un passo avanti verso un dialogo aperto e costruttivo, e invitiamo tutti i lavoratori a contribuire con le loro preziose opinioni.
CISAL Comunicazione si impegna a vigilare costantemente e ad adottare tutte le misure necessarie per garantire che i diritti e gli interessi dei lavoratori siano tutelati e promossi, soprattutto in momenti di rilevante incertezza e cambiamento.
P. Cisal Comunicazione
A.Natili