RAI – Sciopero tra incertezze e divisioni

In merito agli ultimi sviluppi relativi alla vertenza contrattuale, desideriamo esprimere la nostra più profonda
preoccupazione per l’approccio finora adottato.

La procedura di raffreddamento, avviata frettolosamente poche ore dopo il referendum e senza un’adeguata consultazione con i lavoratori, evidenzia un metodo decisionale privo del necessario coinvolgimento della base, elemento fondamentale per garantire trasparenza e legittimità nelle decisioni sindacali.

L’incontro successivo con l’azienda si è concluso negativamente, lasciando un vuoto di informazioni in merito ai contenuti discussi, manifestando uno scarso rispetto verso i lavoratori che rappresentiamo. Tale condotta, che allontana sempre più il dialogo tra le parti, rischia di compromettere ulteriormente le già fragili relazioni industriali.

Alla luce di ciò, è stato proclamato uno sciopero per il 23 settembre, una data che sembra essere stata scelta nella prospettiva di rimandare il rinnovo contrattuale al nuovo Consiglio di Amministrazione, ancora non costituito. Tuttavia, al momento non si registra alcuna ipotesi di revoca o rinvio dello sciopero, con posizioni sindacali diversificate, che delineano un quadro di evidente frammentazione:

– CGIL: Sì allo sciopero con manifestazione nella mattinata sotto Viale Mazzini;
– CISL: Volantino promemoria giorno dello sciopero senza commento e partecipazione alla manifestazione;
– UIL: Sì allo sciopero, ma no alla manifestazione;
– SNATER: Sì allo sciopero con manifestazione nel pomeriggio sotto Viale Pasubio;
– UGL: Libertà di coscienza per lo sciopero, ma no alla manifestazione;
– LIBERSIND No alla partecipazione alla procedura di raffreddamento, dunque no allo sciopero e alla
manifestazione.

CISAL Comunicazione ritiene prematuro adottare una posizione definitiva fino a quando non si avrà una chiara
indicazione dell’orientamento aziendale riguardo al rinnovo del contratto. Solo dopo aver compreso le reali intenzioni
della controparte, valuteremo quali azioni saranno più opportune per tutelare gli interessi dei lavoratori.

In un contesto di continua incertezza e frammentazione, CISAL COMUNICAZIONE ribadisce la necessità di agire con unità e responsabilità.

È fondamentale che i lavoratori siano informati e coinvolti in ogni fase del processo decisionale, poiché è attraverso la partecipazione attiva che si possono difendere i diritti e promuovere un cambiamento concreto.

Solo con una strategia condivisa e trasparente sarà possibile ottenere un rinnovo contrattuale che rispecchi le legittime aspettative di tutti i lavoratori, preservando al contempo la dignità e il rispetto che meritano.

Insieme, per il futuro dei lavoratori.

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Roma 21/09/2024

Segreteria Nazionale RAI
Cisal Comunicazione