CISAL Comunicazione apprende che per la società delle torri partecipata da TIM è stato sottoscritto il nuovo accordo per il lavoro agile.
Azienda che applica il CCNL TLC e che stipula gli accordi con le stesse OO.SS. che hanno firmato in TIM i due accordi per il lavoro agile (transitorio e sperimentale).
Purtroppo CISAL Comunicazione non può che constatare che gli accordi sono diversi ed in particolar modo nel seguente punto:
Purtroppo CISAL Comunicazione non può che constatare che gli accordi sono diversi ed in particolar modo nel seguente punto:
“Nell’ottica di favorire l’invarianza dei trattamenti precedentemente in essere all’atto dell’Operazione Societaria, le parti concordano nel riconoscere la vigenza dell’Istituto del buono pasto sin dall’efficacia del processo di fusione anche per le giornate di lavoro agile.
Un’ulteriore conferma che il buono pasto durante l’emergenza è stato riconosciuto, arriva anche dal comunicato delle stesse OO.SS. che riporta quanto segue:
“Inoltre, a seguito delle sollecitazioni sindacali, l’azienda provvederà ad erogare (sia per i lavoratori di provenienza Vodafone che TIM) i ticket in maniera retroattiva a partire da Aprile, mese in cui è avvenuta la fusione societaria.”
Pertanto CISAL Comunicazione ricorda alle OO.SS. firmatarie che, i lavoratori TIM hanno ancora la ferita aperta in merito al ticket non riconosciuto durante l’emergenza e per il quale non è stato nemmeno elargito un’unatantum.
CISAL Comunicazione ritiene un buon lavoro (in merito all’agile) quanto sottoscritto in INWIT per la questione dei ticket dovuto durante il periodo dell’emergenza e conferma la propria pessima opinione relativamente a quello siglato in TIM che è costato ai lavoratori circa 1000 euro pro capite.
NOI SIAMO DIFFERENTI!!!
Segreteria Regionale Basilicata
Seg. Reg. Flavio Ferrante