Il 24 settembre, il Tribunale di Roma ha emesso la sua decisione riguardo alla causa tra Cisal Comunicazione e TIM, relativa a un presunto atto di violazione, da parte di TIM, dell’articolo 28 della Legge 300/70. Secondo la nostra interpretazione, l’azienda avrebbe intrapreso un comportamento antisindacale contro un nostro iscritto, eletto RSU per la regione Lazio.

Il Giudice della Sezione Lavoro ha respinto integralmente le argomentazioni difensive di TIM, ha dichiarato l’azienda colpevole, ordinato la cessazione delle attività giudicate illegittime e ha condannato TIM a pubblicare la sentenza su tutte le bacheche, sia elettroniche che fisiche, dell’intero territorio nazionale, oltre a sostenere le spese processuali.

Come è ben noto, non è nella nostra consuetudine propagandare possibili azioni che potremmo intraprendere. Optiamo invece per agire e condurre quelle battaglie che riteniamo giuste, ribadendo la nostra posizione come un’Organizzazione Sindacale attiva nella difesa dei lavoratori e dei loro diritti.

Siamo una Organizzazione Autonoma e agiamo come tale.
Non abbiamo bisogno di affermarlo, i nostri atti parlano da soli.

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Roma 28-09-2023

La Segreteria Nazionale
Cisal Comunicazione