TIM – Intervento al Ministero di Cisal Comunicazione
Parlo come RSU e rappresentante di CISAL Comunicazione a questo tavolo:
In primis denuncio a questo tavolo l’assenza di un processo realmente democratico in merito alla condivisione dell’accordo con i lavoratori.
L’invito a partecipare all’assemblea non ha raggiunto tutti i lavoratori fra cui il sottoscritto che comunque ha partecipato alle assemblee ma non ha potuto votare come tanti colleghi.
Tra l’altro votazioni non sono state opportunamente certificate per cui sia per le condizioni che per l’assenza di un reale strumento di certificazione univoco sono da ritenersi viziate.
Chiedo come O.S. a Codesto Ministero che la presenza oggi di CISAL Comunicazione a questo tavolo venga opportunamente evidenziata e certificata nei verbali per evitare di ostacolare la crescita di una Federazione parte di un Organizzazione che con tutti i Governi collabora.
Non abbiamo condiviso l’accordo sia come Organizzazione che come RSU in quanto abbiamo considerato l’accordo molto vantaggioso per l’azienda e timidamente di interesse dei lavoratori.
Chiaramente il momento è delicato per l’intero settore delle Telecomunicazioni ma riteniamo che a pagare non devono essere solo i lavoratori che sono gravati da strumenti come quello che oggi si sta per ratificare da circa 20 anni.
Crediamo che la ricerca delle risorse economiche ritenute necessarie deve essere rivolta prima che verso i sacrifici dei lavoratori, nell’ottimizzazione degli sprechi e dell’utilizzo delle consulenze oltre che nella riduzione dei bonus e buonuscite ai manager di turno.
Sacrifici quelli oggi richiesti ai lavoratori da spalmare su tutti i lavoratori in forma uniforme dopo aver riportato la situazione a quella minima contrattuale per tutta la popolazione aziendale.
P. Cisal Comunicazione
FERRANTE FLAVIO
AGGIORNAMENTO INTERVENTO AL MINISTERO DI CISAL COMUNICAZIONE **
Il giorno 5 agosto al Ministero in occasione della ratifica del Contratto Di Espansione di TIM è stato necessario far pesare il ruolo della nostra Organizzazione che in una sede Ministeriale deve tener conto del ‘’peso’’ della 4° forza sindacale del nostro paese.
Purtroppo in quella sede altri attori hanno cercato di evitare il riconoscimento della nostra presenza, credendo di stare sempre in quelle sedi dove gli interlocutori sono scelti dalle aziende senza regole certificate e dove gli accordi tante volte vedono incontri in ristretta tra azienda ed i soggetti graditi e accomodanti.
Ma la sede del Ministero deve tener conto della nostra forza, perché CISAL Comunicazione che è parte di CISAL oltre a firmare documenti importanti alla pari di tutte le altre Organizzazioni con il Governo è anche rappresentativa per Decreto nel settore privato.
Proprio il settore privato di cui fanno parte le telecomunicazioni.
Settore in cui partecipano a innumerevoli tavoli con le aziende le federazioni di CISAL, ma non nelle tlc, dove la nostra presenza probabilmente è scomoda e probabilmente poco gradita.
Durante l’incontro del giorno 5.8 qualcuno ha cercato di introdurre l’argomento rappresentatività cercando indirettamente di etichettare CISAL Comunicazione come non rappresentativa.
Ahimé l’argomento è alquanto complicato e lo spadaccino del momento si è dimostrato poco informato sull’evoluzione della materia citata di cui si spacciava come ‘’professore o un luminare’’.
Con molta umiltà ho posto una domanda secca sull’argomento (per comprendere se fosse indiano o faceva l’indiano) a questo personaggio situazione che lo ha subito ammutolito… (faceva l’indiano).
Il ‘’professorino’’ ha pensato bene dopo la brutta figura di usare una tattica politica che preferisce in tali circostanze dove il torto è evidente la scena muta.
Avere un Organizzazione in più ai tavoli dove viene deciso il futuro dei lavoratori, probabilmente non risolve tutti i problemi, ma sicuramente mitiga gli effetti da accordi devastanti e mette in evidenza dall’interno comportamenti da osservare e poco felici.
Attualmente faccio parte di Cisal Comunicazione, e onorando il mandato ricevuto… da coloro che mi hanno
delegato nel Coordinamento Nazionale Tim, rivendico con orgoglio il ruolo che spetta all’Organizzazione di cui faccio parte.
P. Cisal Comunicazione
FERRANTE FLAVIO