CISAL Comunicazione è l’unica O.S. che sta attualmete denunciando problemi contributivi dei lavoratori TIM sia attualmente attivi che in isopensione.
CISAL Comunicazione ha dimostrato in più di un’occasione di essere attenta all’aspetto contributivo di tutta la popolazione TIM, grazie ai vari interventi nei confronti dell’azienda e dell’INPS in merito alle diverse problematiche.
CISAL Comunicazione è stata l’unica O.S. a sollevare il problema dell’assenza dei contributi figurativi del Contratto di Espansione, nel silenzio di tutte le altre sigle sindacali.
CISAL Comunicazione non ha dimenticato gli ex colleghi usciti dall’azienda in isopensione, in quanto ha imostrato che dal 2015 ad oggi, i predetti ex colleghi hanno percepito un assegno da isopensione errato ed inferiore a quanto dovuto.
Nello specifico, l’assegno citato deve comprendere, come anche da ultimo messaggio INPS n.2326 del 4 giugno 2020, tutto ciò che è stato maturato in precedenza all’esodo e deveno far parte del calcolo i ratei delle ferie, 13esime, ore di permesso e PDR ovvero il cedolino dei ratei aggiuntivi che non sono stati conteggiati e non sono rientrati nell’imponibile dell’isopensione.
Tutti i risultati ottenuti da CISAL Comunicazione sono stati raggiunti grazie alla competenza, al convolgimento politico delle parti interessate, all’INPS, ai lavoratori e all’azienda, quest’ultima che … dopo le opportune verifiche … sta bonificando quanto da Noi denunciato.
CISAL Comunicazione Puglia è anche quella parte territoriale che ha evidenziato e gestito tramite INPS, l’assenza negli estratti contributivi degli ex TIM, di periodi di contribuzione\ pezzi mancati nell’ordine da qualche mese a diversi anni tra cui, il caso più eclatante, di 12 anni. Su quest’ultima campagna, quella dei contributi dell’ex TIM, altre O.S., hanno cercato di imitare l’operato di CISAL Comunicazione, non ottenendo alcun risultato.
Lavoratori vittime dalle squallide imitazioni presentate come competenti, dopo un anno, hanno visto risolta la loro situazione\criticità grazie all’intervento di CISAL Comunicazione.
In taluni casi l’assenza di un mese nell’estratto contributivo, ricadente in un periodo non recuperabile, ha visto, dopo il nostro intervento, l’azienda corrispondere all’INPS una somma di circa 5.000 euro per generare un’integrazione alla futura pensione del lavoratore.
CISAL Comunicazione nel silenzio di tutte le OO.SS. sia per tutti i lavoratori TIM attualmente in servizio che per tutti gli ex colleghi usciti dall’azienda grazie all’art.4 dal 2015 ad oggi, ha risolto alcuni problemi che per gli ex colleghi nell’immediato (dopo i dovuti tempi tecnici) e per tutti gli altri al momento dell’esodo, genereranno un incremento dell’assegno pensionistico per nulla non trascurabile.
CISAL Comunicazione l’unica O.S. che ha a cuore il presente ed il futuro dei lavoratori TIM
NOI SIAMO DIFFERENTI!!!
NOI SIAMO DIFFERENTI
Segreteria Regionale Marche