Con la presente, si comunica che in data 02/08/2023 si è tenuto l’incontro presso il Ministero del Lavoro, alla presenza dei rappresentanti del Ministero, dei rappresentanti di TIM e NOOVLE, e delle rappresentanze sindacali ,al fine di discutere la richiesta avanzata dall’azienda relativa alla possibilità di richiedere, ai sensi degli articoli 24 del d.lgs. n. 148/2015 e 41, comma 1‐quater, un periodo aggiuntivo fino al 31 dicembre 2023, per consentire la piena attuazione dei piani di rilancio dei gruppi di imprese occupanti più di 1.000 dipendenti, per i contratti di espansione di gruppo stipulati entro il 31 dicembre 2022 e ancora in corso, al fine di rimodulare le cessazioni dei rapporti di lavoro di cui al comma 5‐bis.

In virtù di quanto previsto dalle normative sopra citate, è possibile, mediante accordo integrativo in sede ministeriale, procedere alla rimodulazione delle suddette cessazioni entro un periodo di 12 mesi successivi al termine originario del contratto di espansione, fermo restando l’impegno di spesa complessivo e il numero massimo di lavoratori ammessi alle misure previste nell’originario contratto di espansione.

Il Ministero, al fine di rispettare le procedure, ha convocato l’incontro entro il termine dei 25 giorni dalla richiesta formulata il 03 luglio 2023. Si precisa, tuttavia, che il Ministero, al momento, non è in grado di approfondire la richiesta di rimodulazione avanzata da TIM, poiché sono state avviate, successivamente alla richiesta e all’introduzione della nuova disposizione legislativa introdotta dal decreto lavoro, delle interlocuzioni con l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), deputato al monitoraggio delle risorse finanziarie destinate alla Cassa Depositi e Prestiti (CDE). Tali interlocuzioni non sono ancora state concluse, pertanto, il Ministero non dispone di tutti gli elementi necessari per poter approvare la richiesta in questo incontro.

Di conseguenza, si avvia oggi l’esame congiunto, con la richiesta rivolta a TIM di fornire una breve illustrazione della proposta, con l’impegno di convocare successivamente le parti interessate al termine delle verifiche tecniche avviate con l’INPS sulla quantificazione delle risorse coinvolte.

Cisal Comunicazione, presente anche ai tavoli del Ministero, monitorerà attentamente lo svolgimento dell’esame congiunto sulla rimodulazione delle fuori uscite, tenendo sempre in primo piano la salvaguardia del lavoratore, soprattutto in questo momento delicato.

 

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Roma 02-08-2023

Cisal Comunicazione
Coordinamento Nazionale Tim
Seg./Rsu G. DE MARIA